Le pile ricaricabili fanno parte della nostra vita quotidiana.

Spesso non ci rendiamo neanche conto di quanto ci sono indispensabili: le possiamo utilizzare nel telecomando della televisione o del condizionatore, nei giocattoli, negli elettrodomestici e in mille altri dispositivi. Possono sostituire appieno le Batterie Alcaline e le Batterie Zinco Carbone. Ma non sono in molti a sapere come funzionano le pile ricaricabili esattamente.

Scoprilo con Panamar in questo articolo!

Come funzionano le pile ricaricabili

Le pile funzionano tutte allo stesso modo.

Le batterie sono costituite da tre parti: un anodo (con carica negativa), un elettrolita e un catodo (con carica positiva). Gli elettroni, passando dall’anodo al catodo, generano una carica di elettricità. Questo scambio prosegue fin quando l’anodo non esaurisce i suoi elettroni: a questo punto, la pila viene considerata scarica.

Se per una pila tradizionale questa è la fine della sua vita, per una pila ricaricabile non è così. Utilizzando un caricatore è possibile, infatti, invertire il flusso e ripristinare l’eccesso iniziale di elettroni nell’anodo: in questo modo la pila viene letteralmente ricaricata e il flusso può ripartire. Per poter mettere in atto questa operazione, si utilizzano oggi prevalentemente le batterie NiMH (Nickel - Metal Hydride) che possono essere ricaricate moltissime volte sempre mantenendo la stessa efficienza.

Quali sono i vantaggi delle pile ricaricabili?

Le pile ricaricabili offrono diversi vantaggi, di cui ci si rende immediatamente conto già dopo le prime volte che si utilizzano.

Ecco quali sono i benefici maggiori di utilizzare le pile ricaricabili.

·       Risparmio economico. Inizialmente potresti avere la percezione di spendere di più: le pile ricaricabili, infatti, hanno un costo maggiore di quelle monouso e dovrai anche acquistare un caricabatteria. Tuttavia, l'investimento iniziale sarà ammortizzato ben presto perché non avrai bisogno di comprare pile per molti anni.

·       Beneficio ecologico. Le pile hanno un impatto ambientale notevole: parliamo di circa 40 miliardi di batterie monouso che devono essere prodotte e soprattutto smaltite una volta terminate. Le pile infatti contengono mercurio, piombo e altri metalli altamente pericolosi e inquinanti. La maggioranza delle pile monouso vengono smaltite in discariche o inceneritori perché riciclarle è molto costoso e difficoltoso. Scegliere le pile ricaricabili significa interrompere questo ciclo tossico per l’ambiente.

·       Mantenimento della carica. La tecnologia delle pile ricaricabili Eneloop è in grado di mantenere il 70% della carica anche dopo 10 anni di stoccaggio. In questo modo, è possibile disporre di batterie cariche anche dopo mesi di inutilizzo.

In conclusione

Le pile ricaricabili sembrano quindi essere la soluzione al momento più efficiente, ecologica ed economica per ricaricare i dispositivi elettronici.

Panamar offre diverse tipologie di pile ricaricabili e di caricatori, per soddisfare qualsiasi necessità. In questo modo avrai sempre la possibilità di ricaricare le pile ogni volta che ne hai bisogno, in completa autonomia. Sul sito di Panamar puoi anche scegliere la confezione e il numero di batterie di cui hai bisogno.

Se vuoi ricevere una proposta personalizzata e affidarti a un partner di fiducia, contattaci: il nostro team è sempre a disposizione per proporti l’offerta più adatta alle tue esigenze.